Breve profilo biografico
1928 | Nasce a Firenze. |
Vuole fare la maestra, invece, giovanissima, appena passata la guerra, si sposa e va contr’acqua, dalla città alla campagna, a San Polo in Chianti, paese d’origine dei suoi nonni materni. È stata moglie, nuora, madre, suocera, nonna, con tutto ciò che questo comporta. | |
Ama la natura, la sua gente, l’arte, la storia, la mitologia, la letteratura e i libri. | |
Scrive filastrocche, poesie, ninne nanne, storie per i piccoli, le piace celebrare con la memoria pezzetti di esistenze ormai lontane, la vita agra amara dolente dolce dolcissima, con i suoi giorni vestiti sempre in maniera diversa, dei quali le piace ricordare solo la positività. | |
Sempre con il cartaceo ha dato il suo contributo attivo a ogni manifestazione paesana, Parrocchia, Associazioni, feste e mostre. | |
Ha partecipato a concorsi di prosa e poesia ricevendo premi, attestati, soddisfazioni. Per la memoria storica chiantigiana, il Comune di Greve la ha onorata del titolo “Cittadina Emerita”. | |
Ha collaborato a mensili e settimanali. | |
2001 | Pubblicazione di La triste storia della Mucca pazza. |
2005 | Pubblicazione di Cuore di luce. |
2009 | Pubblicazione di Il Buglione con il quale vince il Premio speciale della Regione Toscana quale Scrittore Toscano dell’Anno 2010. |
2011 | Pubblicazione di Dal tetto al Pagliaio. |
2012 | Pubblicazione di La noce a tre canti. |
Dal 1990 | Fa parte della Giuria Popolare del Premio Letterario Chianti. |
Dal 2016 al 2018 | Tiene una rubrica, "Come eravamo", sul settimanale locale Chiantisette. | 2022 | Pubblicazione di Te ne rammenti come eravamo? Si giocava per le strade - Si scriveva con la penna |